Vacanze rigeneranti al sole di Merano
Tra giardini mediterranei e cime innevate
Merano, un tempo capitale tirolese e residenza dei conti del Tirolo, sorge nel cuore dell'Alto Adige a 325 metri di quota. Un'elegante città-giardino ricca di tradizione e mondanità, costellata di magnifici parchi e attorniata da distese infinite di meleti e vigne, dove si coltivano vitigni autoctoni come lo Schiava e il Lagrein.
Il Meranese – luogo di armonia, salute e rigenerazione
L'area della conca di Merano ha alle spalle un'antica tradizione turistica che vide il suo massimo splendore a partire dal 1855, anno in cui Merano diventò stazione termale degli Asburgo. Nei decenni successivi l'elegante città-giardino ospitò innumerevoli personalità illustri, prima tra tutte l'imperatrice Elisabetta d'Austria, che nel 1870 scelse Castel Trauttmansdorff, alle porte di Merano, come residenza estiva.
A dare la spinta decisiva al turismo nel Meranese furono in particolare l'aria pura e le acque termali di Monte San Vigilio che, come si scoprì più tardi, presentano una concentrazione di radon ottimale per l'uso terapeutico. Lo storico Kurhaus di Merano e il teatro civico con la sua maestosa architettura liberty sono testimoni pregevoli di quell'epoca.
Vacanze perfette con oltre 300 giorni di sole all'anno
Dopo Bolzano, la stazione termale di Merano è la seconda maggiore città dell'Alto Adige e grazie al microclima alpino-mediterraneo, unico nel suo genere, è una destinazione amatissima in ogni stagione dell'anno. A nord-ovest le cime del Gruppo di Tessa, parco naturale da non perdere, protegge Merano dai venti freddi. L'aria calda che raggiunge la conca meranese attraverso la vallata esposta a sud crea le condizioni ottimali per una ricca flora alpino-mediterranea. La temperatura media annuale particolarmente mite di 12 gradi e le oltre 300 giornate di sole all'anno fanno di Merano la meta perfetta in ogni stagione, sia primavera, estate, autunno o inverno.